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Giustizia e pace: diritti da salvaguardare e promuovere
Maturità individuale e coesione nella coppia

Il Trofeo della Pace, torneo interetnico di calcio a 7 giocatori si è tenuto domenica 24 giugno presso lo stadio Sada di Monza, alla presenza di un numeroso pubblico di tutte le età.

 

A questa tredicesima edizione hanno partecipato 7 squadre: CMR 50, i ragazzi del Centro Mamma Rita, vincitori dell'anno scorso - Atletico XX Settembre - Black United - CPIA Monza - Spallanzaska - UPF Sport for Peace, oltre alla squadra dei Lions Corelli di Milano che hanno giocato una “partita dell'accoglienza” contro una selezione di giocatori del Trofeo della Pace, per un totale di un centinaio di giovani partecipanti.

 

 La giornata è iniziata alle 9.30 con il sorteggio dei 2 gironi all'italiana e a seguire, fino alle 12.30 circa, si sono tenute le 6 partite di qualificazione, mentre dalle 13 alle 15 tutti i giocatori si sono fermati nell'apposita area ristoro dello stadio, per un semplice pranzo insieme, con pasta al pomodoro cucinata sul posto e crostate di frutta, fatte in casa e portate dai volontari.

Nel pomeriggio si è tenuta prima la speciale “partita dell'accoglienza” tra una selezione del TrofeoPace e gli ospiti dei Lions Corelli, con questi ultimi che hanno vinto per 1 a 0. A seguire le tre partite di finale, che hanno visto salire sul podio per il terzo posto il CMR50, al secondo posto il CPIA Monza, mentre hanno vinto il Trofeo 2018 i giovani richiedenti asilo, tutti originari dell'Africa, della squadra Spallanzaska.

Testimonial dell'edizione di quest'anno è stato Paolo Monelli, ex calciatore che ha giocato, tra le altre, 167 partite nel campionato di serie A con la maglia della Fiorentina. Insieme a lui erano presenti per le finali e le premiazioni Andrea Arbizzoni, Assessore allo Sport del Comune di Monza, Desirè Chiara Merlini, Assessora alle Politiche Sociali, Carlo Milva e Gaetano Galbiati del Fiammamonza, oltre a Carlo Zonato, Presidente della UPF Universal Peace Federation Italia.

Come negli anni passati, la UPF Monza, insieme al Comitato brianzolo della UISP, che ne sono i promotori, hanno voluto dare la possibilità, con il Trofeo della Pace, di praticare lo sport preferito a circa un centinaio di giovani di tante nazionalità, culture e tradizioni diverse, ma residenti su uno stesso territorio, e attraverso di esso favorire la conoscenza reciproca, l'amicizia e l'integrazione.

Hanno aderito e sostenuto l'iniziativa il Comune di Monza, la Società Sportiva Juvenilia, con la concessione del campo di allenamento e dello stadio Sada, il Centro Mamma Rita di Monza, il CPIA Centro Permanente Istruzione Adulti di Monza, mentre il CONI Lombardia e tanti Comuni hanno concesso il patrocinio.

La giornata è trascorsa con evidente gioia e divertimento di tutti i partecipanti che, dando vita a partite tecnicamente valide e molto combattute agonisticamente, hanno dimostrato sul campo come il linguaggio dello sport sia universale e possa diventare davvero veicolo e promotore di ideali e valori positivi.

Particolarmente belle le partite di finali, dove si sono distinte le squadre del CMR 50, i giovani del Centro Mamma Rita di Monza, integrati da alcuni amici, che hanno conquistato il terzo posto battendo per 5 a 4 i pur forti ragazzi della squadra dei Black United di Brugherio, mentre il giovanissimo centravanti del CMR 50, Cheikh Dokhane, originario del Senegal, è stato premiato come miglior giocatore del torneo.

La finalissima per il primo posto ha visto prevalere per 2 a 0 la squadra dello Spallanzaska contro i ragazzi del CPIA, in una partita in bilico fino alla fine, proprio il portiere della squadra vincitrice del Trofeo, il giovane richiedente asilo Adams Mohamed, è stato premiato come miglior portiere.

Molto significativa la cerimonia di premiazione, che ha visto salire sul “podio” del Sada tutte le squadre partecipanti, per ricevere le varie coppe, insieme a gadget e medaglie per tutti i giocatori.

Al termine l'Assessore allo Sport Arbizzoni ha espresso il ringraziamento agli organizzati per questa edizione del Trofeo della Pace, iniziativa reputata come una delle migliori sul territorio brianzolo per il sui mix di sport, giovani e integrazione, mentre Carlo Chierico, Presidente della UPF Monza e anima del torneo, ha confermato che i percorsi di pace portati avanti dall'associazione sono ben evidenziati da questo torneo interetnico, che rispecchia i valori sui cui si poggia la visione della Universal Peace International, ONG attiva in tutto il mondo e fondata dai coniugi coreani Moon.

Intanto è già stata ufficializzata la nuova edizione al femminile del Trofeo della Pace, con il torneo interetnico di pallavolo che si terrà a settembre.

 

CMR50, terza classificata

 

        Carlo Chierico e Paolo Monelli       

 

 

             Paolo Monelli, Cheikh Diokhane, premiato miglior giocatore e Antonio D'Ovidio

 

                                                            UPF Sports for Peace

 

 

                

 

                                                     Spallanzaska, la vincitrice 

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